Pubblichiamo il testo integrale di una nota della Segreteria Generale della CEI inviata il 10 gennaio ai Vescovi italiani in cui si evidenziano alcuni suggerimenti sulle norme introdotte dagli ultimi decreti legge legati all’emergenza Covid.

Considerata la situazione di nuova emergenza e di pericolo, a causa del crescente numero dei contagi, domenica 9 gennaio non ci sarà l’incontro del gruppo “Il Padre misericordioso”.

Si consiglia di usare mascherine ad elevato potere filtrante, come i modelli Ffp2. Può essere scomodo, soprattutto per gli anziani. Ma è un piccolo sacrificio che possiamo portare all’altare come offerta gradita a Dio per il bene di tutti suoi figli.

Educare allo sguardo significa educare il cuore, il pensiero, ciò che diciamo o scriviamo. Tanti auguri. Buon 2022.

Meravigliati per un Dio che porta soltanto se stesso: nessun dono materiale, fama, stabilità. Un Dio che diventa un uomo, un neonato: simbolo della nostra fragilità e vulnerabilità, della nostra necessità di avere bisogno degli altri. Buon Natale!

Papa Francesco scrive ai giovani in occasione della 36° Giornata mondiale della gioventù che viene celebrata domenica 21 novembre 2021, solennità di Cristo Re e conclusione dell'anno liturgico.

"Questo è il tempo per essere artigiani di comunità aperte che sanno valorizzare i talenti di ciascuno. È il tempo di comunità missionarie, libere e disinteressate" (Papa Francesco)

Passo dopo passo: un originale progetto catechistico che accompagna le famiglie nell'educazione cristiana dei figli.

Si terrà a Oristano, venerdì 5 novembre alle ore 17,00, l’incontro "Donne e Chiesa. Nuove frontiere tra passato, presente e futuro". Siamo invitati a partecipare.

Una conversione è richiesta naturalmente anche ai laici. La Chiesa è il popolo di Dio e, perciò, l’opera di rinnovamento non può e non deve essere calata dall’alto, ma coinvolge come protagonisti tutti i battezzati.

Dopo l’incontro con la comunità del 29 settembre, martedì 12 ottobre ha avuto luogo stato un fruttuoso confronto tra il parroco e il  gruppo delle catechiste.

Sette crisi della parrocchia, sette nodi da sciogliere, con il dialogo, il confronto, la riflessione, l’innovazione, l’ascolto dello Spirito.

"Signore, da chi andremo?" Così si intitola la nuova Lettera Pastorale dell’Arcivescovo. Siamo in un tempo di scelte, chiamati a fare discernimento, aperti a dove lo Spirito del Signore vorrà portarci.

Nella cura della relazione pastorale non deve mai mancare l’attenzione massima alle persone che s’incontrano e che s’intende servire come operatori. Tale attenzione diventa gesto di amore anche attraverso la scelta di vaccinarsi.

Don Armando Matteo auspica che si passi dalla pastorale «dell’imbuto» (che ripete stancamente le medesime formule, lasciando fuori sempre più persone) a quella dell’incrocio (animata dal desiderio di incontrare le persone là dove si trovano).

Durante la pandemia sono nate interessanti esperienze di preghiera in famiglia, liturgie della Parola celebrate nelle case. Una Chiesa con al centro i battezzati, che vive laddove la gente vive, cioè nelle case.